Miniguida step-by-step per effettuare un allaccio Eni quando compri casa nuova

Una miniguida step-by-step per effettuare un allaccio Eni è indispensabile. Soprattutto quando si compra casa, provvedere alla richiesta in modo corretto è utile per ottenere la fornitura nei tempi previsti. Infatti accedere al servizio necessita di determinati tempi e passaggi.

Innazittutto, per richiedere l'allaccio Eni è importante sapere come funziona. In aggiunta a questo le informazioni da ottenere e approfondire sono diverse:

● come presentare la domanda

● quali sono i tempi minimi

● i documenti necessari

● i costi sono lacune di queste

Ecco tutti i dettagli.

Cos'è l'allaccio Eni

Cos'è l'allaccio Eni? La risposta è semplice: si tratta di un procedimento che permette di richiedere l'allacciamento dell'impianto alla rete di distribuzione locale.

Anche nel caso in cui si abbia bisogno dell'installazione di un contatore questa procedura è quella corretta. Se ci si trasferisce per la prima volta in un'abitazione dove il contatore è assente o non ha mai erogato energia, la richiesta all'Eni è indispensabile. In questo esempio insieme alla domanda di allaccio verrà aggiunta quella di installazione del dispositivo.

Come richiedere l'allaccio Eni

Richiedere l'allaccio Eni oggi è piuttosto semplice. Grazie ai numerosi mezzi a disposizione del cliente e alle diverse informazioni presenti sul web, procedere in modo corretto diventa più facile. Ecco una miniguida step-by-step per presentare la domanda senza sbagliare.

Gli step dell'allaccio Eni

Gli step dell'allaccio Eni sono numerosi, ma la procedura è di facile esecuzione e richiede poco tempo. Tuttavia questa richiesta è indispensabile, in quanto l'attivazione della fornitura viene garantita solo in un secondo momento, dopo aver effettuato l'allacciamento alla rete di distribuzione locale. Tra le diverse fasi ci sono:

● domanda da parte dell'utente

● presa in carico da Eni della richiesta

● contatto da parte di Eni del distributore locale

● sopralluogo di verifica

● svolgimento di eventuali lavori previsti

● posizionamento del contatore

● attivazione della fornitura Eni

I documenti per l'allaccio Eni

Ora vediamo i documenti necessari per l'allaccio Eni, quindi i dati fondamentali da inserire all'interno della richiesta. In più quest'ultima potrà essere presentata in diversi modi, ad esempio tramite il sito ufficiale, il numero telefonico dedicato o presso uno sportello. Quindi le informazioni immancabili all'interno della domanda sono:

● preventivo confermato e firmato

● allegato F/40 con i criteri di sicurezza dell'impianto

● procedura per avviare la fornitura tramite allegato G/40

● conferma dell'attivazione con l'allegato H/40

● attestazione dell'esecuzione dei lavori e dell'impianto con allegato I/40

Le tempistiche dell'allaccio Eni

Per quanto riguarda le tempistiche dell'allaccio Eni dobbiamo precisare che possono cambiare a seconda di alcuni fattori. Tra questi ci sono il tipo di sottoscrizione dell'utente che può essere:

● standard - prevede 2 giorni per contattare il distributore e 14 per il ripensamento

● rapida - anticipa il contatto con il distributore prima dei 14 giorni di ripensamento, che saranno conteggiati dopo la stipula del contratto

Inoltre i tempi dell'allaccio gas possono cambiare anche a seconda del tipo di opere necessarie. Quindi:

● 10 giorni nel caso di lavori semplici (ad esempio l'adeguamento degli impianti)

● fino a 60 giorni per lavori complessi (ad esempio gli interventi sulla linea)

I costi dell'allaccio Eni

I costi dell'allaccio Eni sono un altro aspetto da considerare. Tra questi ci sono:

● il prezziario variabile, composto dal costo del sopralluogo

● il prezzo dell'accertamento, che può variare dai 47 euro fino ai 70 euro IVA esclusa

● le spese del contributo di attivazione del distributore, che possono essere tra i 30 euro e i 45 euro

● i costi amministrativi, di 23 euro IVA esclusa

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